Di cintura

White Belt’s Greeting (abbreviato White Greeting):

Il saluto della cintura bianca è quello tradizionale, più comune. Le braccia messe parallele al corpo rappresentano l’umiltà, la purezza, l’inizio.


Yellow Belt’s Greeting (abbreviato Yellow Greeting):

Il saluto della cintura gialla rappresenta il simbolo della semina. Le braccia con I pugni attaccati al corpo, rivolti verso l’alto rappresentano le mani colme di semi che si apprestano a gettarli in un terreno fertile, pronto ad accoglierli, stando ad indicare un qualcosa che si appresta a crescere.


Orange Belt’s Greeting (abbreviato Orange Greeting):

Il saluto della cintura arancio rappresenta il fuoco, l’aggressività che deve essere domata dalla nostra saggezza. Il pugno di una mano tenuto chiuso dall’altra è la rappresentazione del controllo del temperamento.


Green Belt’s Greeting (abbreviato Green Greeting):

Il saluto della cintura verde, simboleggia il rimanere fermi nella crescita della pianta. Le braccia incrociate con I pugni al petto rappresentano un segno di una apparente immobilità su tutto ciò che lo circonda.


Blue Belt’s Greeting (abbreviato Blue Greeting):

Il saluto della cintura Blu, indica la forza proveniente dal cielo, il suo non avere limiti. Infatti il pugno dentro la mano aperta con le dita rivolte in alto rappresenta la provenienza della sua energia e la nostra crescita verso il cielo.


Brown Belt’s Greeting (abbreviato Brown Greeting):

Il saluto della cintura marrone, rappresenta il rimanere con I piedi a terra. La sua gestualità ne deriva dal wai che è il saluto thailandese. Le mani sono giunte al petto, con le dita al livello della bocca, come in una preghiera e rappresentano l’umità, mentre I gomiti sono rivolti verso terra simboleggiando le radici che affondano nel terreno.


Black Belt’s Greeting (abbreviato Black Greeting):

Il saluto della cintura nera, rappresenta la certezza di ciò che si è imparato e acquisito. Le mani unite al viso, con i gomiti paralleli all’altezza del nostro petto e le mani giunte con le dita al livello dei nostri occhi vogliono rappresentare la stabilità e il non vedere le distrazioni e I turbamenti dai quali, sia durante il nostro cammino che durante la continua evoluzione del percorso, siamo fuggiti e dovremo sempre respingere.